Blog

Tradimento e relazioni di coppia: 6 riflessioni psicologiche

tradimento
Vita di Coppia e Amore

Tradimento e relazioni di coppia: 6 riflessioni psicologiche

Tradire nelle relazioni di coppia: scopri cosa può insegnarci la psicologia del tradimento 👇🏼❤️‍🩹

Da quanti anni stai con il tuo partner? E in tutto questo tempo vi siete mai traditi? Cosa è da considerare tradimento? Saresti in grado di perdonare chi ti tradisce? Il desiderio di tradire conta come tradimento? Perdonare è possibile? Può esistere una relazione felice dopo un tradimento?

Queste sono solo alcune delle domande che si affollano nella nostra mente quando pensiamo al tema del tradimento, una delle esperienze più temute e dolorose all’interno della vita di coppia, nonché uno dei motivi più comuni di rottura della relazione e divorzio. 

A conferma di ciò, alcuni studi hanno dimostrato che il dolore che si prova dopo aver appreso di essere stati traditi attiva le stesse aree cerebrali associate al dolore fisico. 

Ora puoi capire perché hai sofferto così tanto quando sei stato vittime di tradimento… oppure puoi immaginare quanto abbia sofferto il tuo ex, la tua ex, o il tuo ancora attuale partner, nello scoprire di esser stato tradito. 

Quindi…

Che tu sia stato vittima, autore di tradimento o entrambe le cose, in questo articolo voglio condividere con te alcuni spunti di riflessione su questo doloroso e sfaccettato fenomeno umano. Vedremo insieme cosa si intende per tradimento, quali sono le ripercussioni sulla coppia e sul singolo, come riuscire a perdonare un tradimento, più alcune curiosità e concetti importanti da tenere a mente.

Pronto per addentrarti nel mio articolo e scoprire tutto ciò che ha da insegnarci la psicologia del tradimento? 

Cominciamo 🙂

📌 Ma prima… Se non l’hai ancora fatto, iscriviti a Linfa 🌱, la newsletter di Mindcenter. Ogni sabato mattina, una piccola selezione di spunti in tema benessere e psicologia nella tua casella di posta.

COSA TROVERAI IN QUESTO ARTICOLO

  1. Identikit del tradimento: cosa si intende per “tradire”
  2. Perché le persone tradiscono?
  3. Riflessioni sul tradimento: 3 concetti da tenere a mente 
  4. Si può superare il tradimento?
  5. Il tradimento ti cambia?
  6. Come perdonare chi ci ha tradito
  7. Conclusione: superare il tradimento attraverso la terapia di coppia

Identikit del tradimento

1. Identikit del tradimento: cosa si intende per “tradire”

Quando si parla di tradimento, notiamo come ognuno di noi coltivi una sua personale visione. 

Uno studio condotto da Kruger e collaboratori (2013) e pubblicato sulla rivista Evolutionary Psychology ha messo in evidenza che il tradimento assume spesso connotazioni differenti a seconda del genere. 

In particolare, gli uomini sembrano tendenzialmente portati a considerare “tradimento” l’atto fisico in sé (quindi il fatto che la propria partner abbia avuto un rapporto sessuale con un altro). 

Diversamente, le donne prestano più attenzione al lato emotivo, arrivando a considerare come infedeltà delle manifestazioni di vicinanza emotiva tra il loro partner e un’altra donna. Vale a dire che la vostra compagna si sentirà profondamente ferita e tradita nel vedervi mano nella mano con un’altra donna o nello scoprire sul vostro cellulare uno scambio di messaggi a tema amoroso.

Allora, quando si può effettivamente parlare di tradimento?

Una definizione “esaustiva” di tradimento comprende sia l’aspetto sessuale che quello emotivo, e può essere espressa come: “una violazione delle aspettative o degli standard di una rapporto, in cui ci si coinvolge emotivamente o fisicamente con un’altra persona”.

Ma allora… Lo scambismo è tradimento? E il poliamore?

Facciamo chiarezza anche rispetto a questi temi.

Scambismo e poliamore: è come tradire il partner con cui si sta?

Lo scambismo si riferisce a coppie che scelgono consensualmente di avere interazioni sessuali con altre persone, mantenendo il coinvolgimento emotivo esclusivo all’interno della coppia. Lo scambismo include varie pratiche: in alcune può esistere un gioco sessuale con gli altri, ma il rapporto sessuale è riservato alla coppia; in altre, è possibile impegnarsi in rapporti sessuali con altri partner. 

Il poliamore è un tipo di relazione in cui i partner consensualmente intrattengono più rapporti di tipo affettivo-intimo-sessuale. Le persone che praticano il poliamore dedicano intimità emotiva e impegno con tutti i partner, ritenendo valido mantenere relazioni intime, sessuali e amorose con più di una persona.  

Entrambi (scambismo e poliamore) rifiutano l’idea che l’esclusività sessuale sia indispensabile per costruire rapporti profondi, impegnati e a lungo termine. Nel caso del poliamore, questa non-esclusività consensuale si estende anche al piano affettivo. 

Scambismo e poliamore: quando si parla di tradimento

Nel contesto dello scambismo, se entrambi i partner sono d’accordo e consenzienti, allora non è considerato tradimento. Per quanto riguarda il poliamore, finché tutte le persone coinvolte sono consenzienti e consapevoli delle diverse relazioni, non c’è tradimento. In entrambi i casi, il tradimento dipende dal non rispetto delle regole e degli accordi stabiliti all’interno di ciascuna relazione, da cui derivano fiducia e rispetto. Se le regole stabilite sono infrante, allora si configura il tradimento.

Passiamo ora a un’altra domanda che le persone spesso mi pongono 👇

Quanto è frequente il tradimento?

Numerosi studi hanno cercato di stimare la diffusione del tradimento nella popolazione generale. Tuttavia, i risultati variano ampiamente, oscillando tra l’1,5% e il 60%, a seconda del campione esaminato e delle domande poste. 

Alcune ricerche, come quella di Atkins et al. (2001), riportano che in media il 25% dei soggetti che hanno una relazione stabile dichiara di avere o avere avuto delle esperienze extraconiugali. Insomma, un numero abbastanza considerevole. 

E a prescindere dal fatto che l’atto si concretizzi, pare che il tradimento non sia così lontano dalla nostra mente, dal momento che al 98% degli uomini e all’80% delle donne è capitato almeno una volta nella vita di avere delle fantasie su rapporti con terze persone. Certo, una cosa è la fantasia, un’altra è un atto concreto! 

Apriamo allora una piccola parentesi su questo punto.

La fantasia del tradimento spinge a consumarlo?

In generale, avere fantasie sul tradimento o altri tipi di fantasie sessuali è un fenomeno normale della psiche umana, poiché le fantasie sono parte integrante della nostra vita psichica. Un conto è avere una fantasia, un altro conto è mettere in pratica un comportamento reale: avere una fantasia non significa che attueremo un determinato comportamento. 

Certamente, se una fantasia è ricorrente, possiamo interrogarla per capire se ha qualcosa da dirci: la risposta potrebbe essere positiva, oppure negativa. Non c’è una regola. 

La fantasia di tradimento è un’esperienza molto comune: secondo i risultati di uno studio condotto da Hicks e Leitenberg (2001), alla quasi totalità degli uomini (98%) e a una fetta molto significativa di donne (80%) è capitato di fantasticare di avere rapporti con persone diverse dal loro partner.

Ma c’è un periodo di vita in cui è “più facile” cedere a queste fantasie? Continua a leggere per scoprirlo 😉 👇

A quale età è più probabile tradire?

Una ricerca condotta da Alter e Hershfield (2014) e pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences ha messo in luce che le persone, verso la fine dei loro 20, 30, 40, 50 anni d’età (e via dicendo) hanno maggior probabilità di tradire il loro partner. In effetti è proprio in questi momenti – in cui ci apprestiamo a vivere un nuovo decennio di vita – che iniziamo a porci domande sul senso della nostra esistenza, su quanto abbiamo vissuto e su cosa abbiamo costruito. Da queste riflessioni, talvolta, origina la decisione di apportare cambiamenti più o meno drastici alla nostra vita. Dall’implementare l’esercizio fisico come nuova abitudine…al cercare delle relazioni extraconiugali, per esempio. 

Sorge ora spontanea la domanda: cosa spinge una persona a tradire il proprio partner? Cerchiamo di capirlo nel prossimo punto.

tradimento: quali motivi

2. Perché le persone tradiscono?

La risposta è complessa, dal momento che ci sono molteplici fattori da prendere in considerazione. Possiamo dire, però, che tra le cause più comuni di tradimento troviamo fattori relativi alla coppia in sé, come la sensazione di avere una vita amorosa insoddisfacente, cosa che può condurre a ricercare altro fuori dalla coppia. 

Altri motivi per cui tradiamo sono legati al contesto: hai presente la frase “dimmi con chi vai e ti dirò chi sei?”. Ecco, sappi che – ricerche scientifiche alla mano – se frequenti gente che è solita tradire o che considera il tradimento “normale”, è più probabile che anche tu possa diventare incline all’infedeltà. 

Frequentare persone che ritengono il tradimento qualcosa di normale può spingerci a tradire nella nostra relazione di coppia?

Come esseri umani risentiamo moltissimo del contesto in cui siamo inseriti.

Se ci troviamo all’interno di un sistema che ritiene leciti o meno leciti determinati comportamenti, ne saremo influenzati. Ovviamente, questo non azzera il pensiero personale e non annulla fattori individuali come i propri valori, la responsabilità delle proprie azioni o la coscienza personale, ma certamente la pressione sociale in una certa direzione ha un impatto sui nostri comportamenti.

Tornando alla domanda sul “Perché le persone tradiscono?”, possiamo anche notare come alcuni studi segnalino che anche i geni potrebbero avere un ruolo nella nostra predisposizione a tradire. Una ricerca condotta nel 2010 da Garcia e collaboratori ha esaminato il comportamento di 181 volontari. I risultati hanno indicato che gli individui con la variante lunga del gene del recettore della dopamina (DRD4) avevano una probabilità maggiore di tradire il proprio partner rispetto a coloro che possedevano la variante corta del gene.

Variabili psicologiche

Ci sono poi variabili psicologiche. Tra queste rientra ad esempio lo stile di attaccamento, ossia la modalità abituale con cui creiamo relazioni emotivamente significative con gli altri, cosa che origina in larga parte dalla relazione che abbiamo avuto nell’infanzia con i nostri genitori o le nostre figure di accudimento primarie. Ecco, persone con stili di attaccamento cosiddetti “insicuri” avrebbero più probabilità di tradire rispetto a coloro che hanno uno stile di attaccamento “sicuro”. 

Tratti di personalità 

Infine, anche alcuni tratti di personalità possono contribuire: ad esempio la predisposizione a cercare stimoli ed esperienze lontane dal proprio contesto ordinario è stata associata con l’attitudine a tradire. Viceversa, se il tuo partner mostra tratti come l’affidabilità, la perseveranza o la precisione, hai più possibilità di dormire sonni tranquilli: gli studi rivelano che la sua propensione a tradire è nettamente inferiore.

Tradimento e test di personalità

I ricercatori hanno cercato di identificare quali tratti di personalità fossero più associati alla propensione a tradire o a rimanere fedeli. Per fare ciò, hanno somministrato a un campione di soggetti il test di personalità Big Five. Hanno riscontrato che più alti erano i punteggi in una scala del test chiamata “apertura all’esperienza” (che misura la predisposizione a cercare stimoli nuovi e diversi), maggiore era la propensione a tradire. Al contrario, punteggi elevati in un’altra scala chiamata “coscienziosità” (che include tratti come precisione, affidabilità, accuratezza, perseveranza) erano associati a una minore propensione al tradimento.

In alcuni casi, il tradimento può anche indicare tratti di immaturità emotiva, caratterizzata dalla difficoltà a considerare i bisogni dell’altro e a concentrarsi esclusivamente su se stessi. Vediamo di seguito alcuni esempi.

  • Bisogno di gratificazione immediata

Alcune persone si concentrano solo sulla soddisfazione immediata dei propri bisogni e desideri, senza considerare le conseguenze a lungo termine. Il tradimento può diventare un modo per ottenere una gratificazione momentanea senza valutare le implicazioni emotive per il partner.

  • Mancanza di empatia 

Individui con scarsa empatia tendono a focalizzarsi solo su se stessi e sui propri bisogni, trascurando le esigenze e i sentimenti degli altri. Di conseguenza, possono ignorare il dolore e il danno emotivo che il tradimento causa al partner.

  • Bisogno di conferma dell’ego

Alcune persone cercano costantemente conferme esterne del proprio valore e desiderabilità. Il tradimento potrebbe diventare un modo per cercare questa conferma, dimostrando a se stessi di essere ancora attraenti e desiderabili per altri.

  • Noia

Per alcune persone, il tradimento può rappresentare un modo per aggiungere eccitazione e novità alla propria vita, ignorando il dolore che può causare al partner e la violazione della fiducia nella relazione.

Infine, il tradimento potrebbe essere un modo per evitare di affrontare la paura di essere veramente vulnerabili e coinvolti in una relazione profonda, preferendo mantenere una certa distanza emotiva ed evitare di affrontare le sfide che una relazione autentica può portare.

📌 Se questo articolo sta catturando il tuo interesse, non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube per ulteriori approfondimenti. E se senti il bisogno di un supporto professionale, ricorda che i terapeuti di MindCenter sono qui per aiutarti. 

tradimento riflessioni

3. Riflessioni sul tradimento: 3 concetti da tenere a mente 

Tra le persone che si rivolgono ai miei centri clinici Mindcenter perché vittime di tradimento e intrappolate in un vortice di emozioni e pensieri negativi, emergono alcune domande ricorrenti. Due di queste, in particolare, meritano di essere condivise, poiché conducono a una riflessione fondamentale sul tema del tradimento (punto 3).

1) Se ha tradito una volta, lo rifarà?

Il vecchio cliché del “traditore seriale” è stato esaminato empiricamente in uno studio condotto da Knopp e collaboratori nel 2017. 

Secondo la ricerca, pubblicata nella rivista Archives of Sexual Behavior, le persone che hanno tradito in una relazione hanno una probabilità significativamente maggiore di tradire anche nella relazione successiva rispetto a chi non ha tradito. Per giungere a questa conclusione, i ricercatori hanno seguito longitudinalmente 484 adulti attraverso due relazioni sentimentali. 

Coloro che hanno riportato esperienze extraconiugali durante la prima relazione avevano una probabilità tre volte maggiore di riportare lo stesso comportamento nella relazione successiva rispetto a coloro che non avevano avuto tali esperienze. 

Sebbene l’infedeltà precedente sia emersa come un fattore di rischio per l’infedeltà nelle relazioni successive, è importante sottolineare che essa non rappresenta una regola assoluta.

2) Come capisco se mi ha tradito?

Non esiste risposta a questa domanda. Non potrai mai saperlo con certezza. 

In amore, la fiducia è fondamentale. O ti fidi del tuo partner, o non ti fidi. Non ci sono vie di mezzo. Continuare a soppesare ogni piccolo dettaglio alla ricerca di segnali di infedeltà o di menzogne è inutile e logorante. Se decidi di fidarti, devi andare avanti senza rimuginare costantemente su ogni parola o gesto. Altrimenti, è meglio interrompere subito la relazione.

La peggiore soluzione possibile è vivere nel dubbio e trascinare avanti la situazione. Questo comportamento porta a una sconfitta reciproca, perché entrambi i partner finiranno per non trovarsi bene nella relazione. Vivere con il costante sospetto genera un ambiente tossico e stressante.

Un fenomeno molto comune in queste circostanze è quello della profezia che si autorealizza. Quando si crea un clima di sfiducia, si finisce per influenzare negativamente il comportamento dell’altro. Il continuo sospetto e controllo possono portare il partner, anche involontariamente, a comportarsi in modo che confermi i nostri timori. Questo circolo vizioso allontana le persone, causando esattamente ciò che si temeva.

Al contrario, un clima di fiducia favorisce la crescita e il rafforzamento della relazione. La fiducia permette a entrambi i partner di sentirsi sicuri e supportati, creando un ambiente in cui la relazione può prosperare. Investire nella fiducia significa dare spazio all’altro di esprimersi liberamente e di costruire insieme una base solida per il futuro.

3) Non tradisco te, tradisco il noi

Un terzo aspetto fondamentale da ricordare a proposito di tradimento è che, quando uno dei due partner tradisce l’altro, in realtà non tradisce la persona, bensì la coppia. Non tradisco te, ma tradisco il noi. Non è un gesto diretto contro l’altro, ma contro l’insieme, contro quel sistema che costituisce la coppia. 

Quando una persona si rende conto di non riconoscersi più all’interno della relazione, può trovare difficile uscirne. La mancanza di vie d’uscita porta alla necessità di prendere le distanze, non tanto dall’altro, ma dal noi. Questo distacco è spesso un tentativo di ritrovare se stessi, di uscire da una relazione che non rispecchia più la propria identità.

Solitamente, chi tradisce e si reca in terapia non riporta un odio o una forte rabbia nei confronti del partner. Al contrario, manifesta uno slancio verso l’altro come un gesto per uscire dal noi. Non è un atto contro il partner, ma un tentativo di emergere come individuo. È un processo di transizione dall’IO all’interno del noi, verso un nuovo IO che sente il bisogno di emergere.

Comprendere il tradimento come un gesto non contro il partner ma contro la dinamica della coppia, può aiutare a vedere le cose con maggior distacco. Questo permette di affrontare più serenamente il passaggio dalla vita di coppia a quella individuale, trasformando un’esperienza dolorosa in un’opportunità di crescita personale.

Compresi questi 3 aspetti, arriviamo alla domanda che sono certo molti di voi si staranno facendo. 👇🏼

4. Si può superare il tradimento?

Forse stai pensando: “Luca, assolutamente no. Io, non potrei mai perdonarlo/a”.

Di fronte a un’esperienza come quella del tradimento ci sono coppie che inevitabilmente soccombono. Questa è una realtà. Tuttavia la ricerca e l’osservazione clinica mostrano anche che le relazioni che sopravvivono al dolore di un tradimento, possono riemergere più forti di prima. 

Questo significa che anche a seguito di un tradimento è possibile evolvere e rinnovarsi. Certo, non è facile; occorre tempo, impegno, cura dei sentimenti feriti e, talvolta, un lavoro psicologico.

Ecco cosa Esther Perel, psicoterapeuta di coppia belga di fama internazionale, ha spiegato nel suo TED talk “Ripensare l’infedeltà”:

Il dolore del tradimento è profondo. Ma può essere curato. Alcuni tradimenti sono le campane a morto per relazioni che stanno già avvizzendo. Ma altre ci daranno la scossa per nuove possibilità. Il fatto è che diverse coppie che hanno provato il tradimento restano insieme. Alcune di queste si limiteranno a sopravvivere, mentre altre saranno davvero in grado di trasformare la crisi in un’opportunità. Saranno in grado di trasformarla in una esperienza di crescita (…).

Molte coppie, nel periodo immediatamente successivo a un tradimento, a causa di questo nuovo disordine, possono davvero giungere a un nuovo ordine e affrontano conversazioni profonde con un’onestà e una franchezza che non hanno avuto per decenni”.  

📌 A pensare che il tradimento possa essere superato in maniera costruttiva è anche Valeria Ugazio, docente e fondatrice della E.I.S.T. (scuola di psicoterapia sistemico-relazionale), che ho avuto il piacere di intervistare diversi anni fa su questo tema. Nel video qui sotto puoi ascoltare quanto ha da dirci rispetto alla sua esperienza clinica 😉 👇🏼

I motivi che spingono i partner a ricostruire il rapporto dopo il tradimento

Ci sono diverse ragioni per cui molte coppie che hanno sperimentato il tradimento decidono di restare insieme:

  • Investimento nella relazione

Dopo anni di vita insieme, le coppie spesso hanno costruito una storia condivisa, legami familiari, legami finanziari e una rete sociale comune. Questi investimenti possono rendere difficile per entrambi i partner rinunciare alla relazione senza cercare prima di lavorare sui problemi.

  • Amore e affetto

Nonostante il tradimento, molti partner possono ancora provare amore e affetto l’uno per l’altro. Questi sentimenti possono essere abbastanza potenti da superare il dolore del tradimento e spingere entrambi i partner a cercare una soluzione per rimanere insieme.

  • Famiglia e figli

Per le coppie con figli, la decisione di rimanere insieme può essere influenzata dalla preoccupazione per il benessere dei figli e il desiderio di mantenere la famiglia unita. [se continuare la relazione in maniera costruttiva è impossibile, è meglio separarsi].

  • Fiducia nel recupero

Alcune coppie possono credere che sia possibile superare il tradimento e ricostruire la fiducia e l’intimità nella loro relazione. Con impegno e lavoro da entrambe le parti, vedono il tradimento come un ostacolo temporaneo che possono superare insieme.

  • Paura dell’ignoto

L’idea di lasciare una relazione può suscitare molta ansia e paura, specialmente se si tratta di un cambiamento importante dopo aver trascorso molto tempo insieme. Anche se il tradimento ha causato dolore, l’idea di affrontare l’incertezza e il futuro da soli può essere spaventosa.

Il tradimento, dunque, si può superare. Tuttavia, è importante riconoscere che esso può avere un impatto significativo sulla persona tradita. Approfondiamo questo aspetto nel prossimo punto.

5. Il tradimento ti cambia?

Ecco alcuni modi in cui il tradimento può cambiare chi ne è stato vittima.

  • Cambiamenti emotivi: Il tradimento può scatenare una serie di emozioni intense, tra cui dolore, rabbia, tristezza, confusione e senso di abbandono. Queste emozioni possono persistere nel tempo e influenzare il benessere emotivo complessivo.
  • Fiducia compromessa: Il tradimento può erodere profondamente la fiducia nella relazione e nelle future relazioni, portando la persona tradita a diventare più cauta o diffidente nei confronti degli altri.
  • Conseguenze negative sull’immagine di sé: Essere traditi può minare la fiducia e l’autostima di una persona, portandola a dubitare delle proprie capacità e del proprio valore. Questi aspetti devono essere ricostruiti autonomamente o con l’aiuto si uno psicologo, affinché si possa ricominciare a investire costruttivamente in campo relazionale. 
  • Crescita personale: Nonostante il dolore, alcune persone possono trarre insegnamenti preziosi dall’esperienza del tradimento, diventando più consapevoli di sé stesse, delle proprie esigenze e dei propri confini emotivi.

Siamo quasi giunti al termine di questo viaggio. Vorrei concludere condividendo con te l’ultimo passo che una persona tradita può scegliere di intraprendere: perdonare il tradimento del proprio partner.

Continua a leggere per capire come mettere in pratica un perdono efficace 👇🏼

tradimento: come perdonare

6. Come perdonare chi ci ha tradito

La decisione di perdonare un tradimento è altamente individuale e dipende da vari fattori. In generale, il processo del perdono può essere meglio approcciato se:

  1. Il tradimento è stato ammesso e affrontato apertamente dal partner 

L’ammissione del tradimento è il primo passo verso il perdono, poiché dimostra una presa di responsabilità e un riconoscimento del dolore causato. Senza questa trasparenza, è difficile costruire una base di fiducia su cui lavorare.

  1. C’è un sincero pentimento e una volontà di cambiamento da parte del partner che ha tradito

Il pentimento genuino indica che il partner riconosce il proprio errore e desidera migliorare. Questo atteggiamento è essenziale per evitare che il tradimento si ripeta e per dimostrare che il partner è impegnato a migliorare la relazione.

  1. La relazione ha una solida base di comunicazione e comprensione reciproca

Una buona comunicazione è fondamentale per affrontare e risolvere i conflitti. Se i partner sono abituati a comunicare apertamente e a comprendere i sentimenti dell’altro, sarà più facile superare il tradimento e lavorare insieme per guarire.

  1. Entrambi i partner sono disposti a lavorare sulla fiducia e sulla ricostruzione della relazione

Il perdono richiede uno sforzo congiunto. Entrambi i partner devono essere impegnati nel processo di ricostruzione della fiducia, il che implica tempo, pazienza e il desiderio di migliorare la relazione.

  1. Il tradimento non è sintomatico di problemi più profondi nella relazione, come abusi o mancanza di rispetto cronici

Se il tradimento è il segnale di problemi più gravi, come abusi emotivi o fisici, la decisione di perdonare diventa molto più complessa. In tali casi, potrebbe essere necessario affrontare prima questi problemi più profondi per poter sperare in una riconciliazione.

Perdonare un tradimento è un processo complesso che richiede tempo, impegno e lavoro da entrambe le parti per guarire le ferite emotive e ricostruire la fiducia. Solo con un impegno reciproco e una forte volontà di cambiamento, è possibile superare il tradimento e rafforzare la relazione.

tradimento in terapia

7. Conclusione: superare il tradimento attraverso la terapia di coppia

Amici, perdonare un tradimento non è una decisione semplice da prendere dal momento che, come abbiamo visto, entrano molti fattori in gioco. 

In questo processo spesso si rivela utile ricorrere a un terapeuta, figura esterna alla coppia che ha la funzione di mediare e facilitare la comunicazione tra i partner. L’obiettivo della terapia di coppia sarà allora quello di promuovere la ricostruzione del legame o, viceversa, guidare la coppia verso una separazione più pacifica e dignitosa possibile.

📌 Se deciderai di rivolgerti a Mindcenter, identificherò lo specialista della mia equipe che ritengo più adatto a te e alla situazione che vivi per accompagnarti in un percorso verso un maggior benessere personale e di coppia.

Grazie per avermi seguito in questo mini-viaggio alla scoperta del tema del tradimento nelle relazioni di coppa. Spero che queste riflessioni ti possano essere d’aiuto nel tuo percorso personale o relazionale. Per qualsiasi domanda o supporto, Mindcenter, il mio centro di psicologia e psicoterapia, è qui per aiutarti.

Alla prossima,

Luca

 

Lascia qui il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *