Se il partner ha paura di impegnarsi: la commitment phobia
- La commitment phobia: radici e dinamiche (la storia di Mario e Sara)
- Problemi irrisolti: ostacoli nascosti e paura di impegnarsi
- L’illusione della persona “giusta”
- Ombre del passato: traumi relazionali e paura di impegnarsi
- La sicurezza nella superficialità: evitare l’impegno per assicurarsi una via d’uscita
- Equilibrio di coppia, controllo e effetti sull’impegno
- Come superare la paura di impegnarsi
1) La commitment phobia: radici e dinamiche (la storia di Mario e Sara)
Per approfondire il fenomeno della commitment phobia e per analizzarne da vicino le radici e le dinamiche, ti racconterò la storia di Mario e Sara, una coppia che sembra essere in stallo.
Un quarto motivo legato alla tendenza a non impegnarsi in una relazione è la facilità di “tagliare i ponti”. Rifiutare la convivenza o mantenere la relazione su un piano superficiale è un modo per evitare di legarsi eccessivamente al proprio partner.
Infatti, mantenendo un rapporto poco vincolante con Sara, Mario può decidere di chiudere il rapporto evitando complicazioni nel caso in cui le cose dovessero andare male o se semplicemente si stancasse della relazione.
Questa “tattica” protegge i partner da discussioni difficili o conflitti emotivi profondi, tuttavia lascia entrambi insoddisfatti perché impedisce la costruzione di un legame emotivo autentico e la crescita della relazione.
6) Equilibrio di coppia, controllo ed effetti sull’impegno
Un quinto e ultimo motivo che potrebbe indurre Mario a evitare l’impegno nella relazione è legato al fatto che Sara sta lasciando che sia Mario ad avere il controllo predominante della dinamica di coppia.
La costante esitazione di Mario di compiere “un passo in più” induce Sara ad accettare di rimanere nella relazione perché spera che, prima o poi, Mario si deciderà ad impegnarsi. Quello che di fatto accade è che Sara continua a sentirsi frustrata riguardo la mancanza di impegno di Mario, ma nel frattempo non lo lascia né dà a lui alcun “ultimatum”.
Il fatto che Sara non prenda una posizione consente a Mario di mantenere la situazione così com’è e continuare a “fare il suo gioco”, in cui può godere dei momenti belli con Sara senza però dover affrontare le responsabilità e le sfide connesse a un impegno più profondo nella relazione, come organizzare una convivenza o pianificare il matrimonio.
Il risultato è che si instaura un circolo vizioso che tiene la coppia imprigionata in una situazione di stallo: Mario e Sara continuano a stare insieme ma senza progredire verso una direzione condivisa.
📌 Piccolo disclaimer: in questo esempio è Mario ad avere paura di impegnarsi, ma avrebbe potuto anche essere Sara. La paura di impegnarsi, infatti, può riguardare chiunque, indipendentemente dal genere o anche dall’orientamento sessuale.
7) Superare la paura di impegnarsi: soluzioni alla commitment phobia
Cosa fare se il partner ha paura di impegnarsi (opzioni per chi affronta la commitment phobia del partner)
Partiamo da Sara, che ha 3 opzioni per rispondere alle resistenze di Mario e alla sua paura di impegnarsi.
La prima è accettare la situazione, rinunciare alle speranze che Mario cambi e decidere che ciò che ha ora le basta per essere felice.
Un’altra opzione è mettere fine alla relazione così da riprendere in mano la sua vita e proseguire in autonomia verso i suoi obiettivi, mettendo fine al contempo alla sensazione di perdere tempo in una relazione che non evolve.
Terza opzione è spingere Mario a fare i conti con i suoi sentimenti confrontandosi con il problema alla radice. Potrebbe allora essere lei a fare le domande “difficili” riguardo alle paure di Mario o, meglio ancora, potrebbero cercare insieme un terapeuta di coppia che li aiuti a chiarirsi e aprire la strada verso un nuovo inizio, oppure a metter fine al loro rapporto ma in modo costruttivo.
📌 Se vuoi saperne di più sulla terapia di coppia (come funziona, quando è utile, quando è inutile, quanto dura, quanto costa e tanto altro), dai un occhio a questo articolo: [clicca qui].
Perchè ho paura di impegnarmi? Percorsi di crescita per chi manifesta commitment phobia
E per quanto riguarda Mario?
Beh, il suo pensiero è chiaro: il problema è Sara, che non sa apprezzare ciò che ha e che dovrebbe smetterla di “pressarlo” riguardo al futuro.
Eppure, se Mario iniziasse a esplorare meglio i propri sentimenti, potrebbe scoprire che la sua paura di impegnarsi è più profonda di quanto possa sembrare, e che il cambiamento nella relazione potrebbe richiedere in primis un cambiamento in se stesso.
Questo processo di esplorazione, soprattutto se guidato da un terapeuta, lo aiuterebbe a diventare più consapevole di sé e delle sue dinamiche interne, consentendogli – se è ciò che desidera – di superare le paure che lo trattengono dall’impegnarsi in una relazione.
📌 Se anche tu, come Mario, stai avendo a che fare con la commitment phobia e desideri intraprendere un viaggio di autoconsapevolezza e crescita personale, Mindcenter è qui per aiutarti. Puoi prenotare qui un primo incontro con un terapeuta della nostra equipe.
8) Conclusioni: riconoscere e superare le sfide della commitment phobia
Nel viaggio attraverso la storia di Mario e Sara, abbiamo esplorato diverse sfaccettature della commitment phobia, ossia la paura di impegnarsi, una realtà che tocca molte coppie.
Abbiamo analizzato come problemi irrisolti all’interno della relazione, eventi del passato, dinamiche intra-psichiche o di coppia e diversi altri elementi possano influenzare la possibilità di impegnarsi in modo più profondo. Questo ci mostra che dietro ogni esitazione o paura, ci sono spesso complesse motivazioni emotive e psicologiche.
Se ti riconosci in Mario o Sara, o se vivi una situazione simile, ricorda che non sei solo/a. Affrontare queste sfide può essere impegnativo e necessita di una buona dose di coraggio per mettersi in gioco, ma può fare una grande differenza nella tua vita. Considera l’opportunità di parlare con un terapeuta: le questioni che riguardano la nostra interiorità, così come i problemi con il nostro partner, meritano uno spazio di approfondimento dedicato.
📌 Se deciderai di rivolgerti a Mindcenter, identificherò lo specialista della mia equipe che ritengo più adatto a te e alla situazione che vivi per accompagnarti in un percorso verso un maggior benessere personale e di coppia.
Grazie per avermi seguito in questo mini-viaggio alla scoperta della paura di impegnarsi. Spero che queste riflessioni ti possano essere d’aiuto nel tuo percorso personale o di coppia. Per qualsiasi domanda o supporto, Mindcenter, il mio centro di psicologia e psicoterapia, è qui per aiutarti.
Alla prossima,
Luca