Litigare via messaggi: perché dovresti totalmente evitarlo
Ti capita spesso di litigare via messaggi? Allora sei nel posto giusto. Benvenuto/a nel nostro approfondimento📱💥
Ti è mai capitato di litigare o discutere con il tuo partner via messaggi o tramite Whatsapp?
Eh, lo sapevo, ci siamo cascati tutti.
Litigare, avere disaccordi o discussioni in una relazione sentimentale – ovviamente – non ha nulla di strano, capita a tutti.
Tuttavia, ciò a cui dobbiamo fare attenzione è evitare di entrare in queste conversazioni via cellulare, messaggi o social. Litigare via messaggi può sembrare una soluzione comoda, ma in realtà è una pessima idea.
In questo articolo esploreremo perché, e come mai è meglio affrontare i conflitti di persona o, almeno, a voce.
Pronto? Pronta? Allora partiamo 😉
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COSA TROVERAI IN QUESTO ARTICOLO:
- Perché litigare via messaggi è rischioso
- Come usare la scrittura per chiarirsi
- Il vero motivo per cui le persone preferiscono litigare via messaggi o via Whatsapp
- Conclusione – (Non) litigare via messaggi – vuoi fare il prossimo passo con noi?
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1) Perché litigare via messaggi è rischioso
Nell’era digitale, i nostri smartphone sono diventati una parte integrante della nostra vita quotidiana. Li utilizziamo per comunicare, lavorare, fare acquisti, e sì, anche per discutere.
Molti di noi preferiscono usare il cellulare per affrontare conversazioni difficili proprio perché ci sembra più comodo e anche meno stressante rispetto a un confronto faccia a faccia. Tuttavia, litigare o discutere attraverso i messaggi è un approccio che può nascondere diverse insidie.
Il problema principale è che i messaggi di testo, per quanto pratici, mancano di tutti quegli elementi della comunicazione umana che sono essenziali per comprendere veramente (e esprimere) il significato di ciò che viene detto.
Quando scriviamo un messaggio, possiamo scegliere con cura le parole e anche utilizzare al meglio le emoji, ma non possiamo trasmettere il tono di voce, le espressioni facciali o il linguaggio del corpo che accompagnerebbero una conversazione dal vivo.
Questi aspetti, detti paraverbali, giocano un ruolo cruciale nel modo in cui interpretiamo il messaggio.
Per esempio, potrei scriverti una frase via Whatsapp con l’intenzione di essere ironico ma, senza il tono giusto in accompagnamento, potresti percepirla come offensiva. Senza il contesto verbale e non verbale, il mio messaggio potrebbe sembrare fortemente inopportuno, quando invece magari voleva essere un modo leggero per sdrammatizzare una situazione.
Oppure, tu potresti dirmi che per te è tutto risolto, scrivendo qualcosa tipo “Va tutto bene, non ci pensiamo più”, ma se fossimo in presenza, il tuo linguaggio del corpo – come un’espressione tesa, uno sguardo sfuggente o le braccia incrociate – potrebbe rivelarmi che, in realtà, sei ancora arrabbiato/o o per lo meno turbato. Questi segnali non verbali sono fondamentali per comprendere il vero stato emotivo di una persona, e la loro assenza nei messaggi può portare a incomprensioni. Senza questi indizi, io potrei andare avanti serenamente pensando che sia davvero tutto risolto, mentre in realtà il problema sarebbe ancora presente e continuerebbe a generare i suoi effetti.
Quando litighiamo via messaggi, ci affidiamo esclusivamente alle parole scritte, ma queste parole, prive di contesto emotivo e di segnali non verbali, possono facilmente essere fraintese. Le sfumature di un discorso, il significato nascosto dietro le parole, e persino l’intenzione con cui sono state scritte possono perdersi completamente, causando ulteriori fraintendimenti e aggravando la situazione invece di risolverla.
Insomma, le insidie del litigare via messaggi sono tante: è troppo facile interpretare male ciò che l’altra persona sta cercando di dire, e altrettanto facile sentirci fraintesi a nostra volta. Per questo motivo, è sempre meglio affrontare discussioni importanti di persona o, almeno, in una conversazione telefonica, dove possiamo utilizzare tutti gli strumenti della comunicazione umana per farci comprendere meglio e comprendere l’altro.
2) Come usare la scrittura per chiarirsi
“Ma come, Luca, la scrittura non è uno strumento consigliato dagli psicologi? Ne hai parlato anche tu in più occasioni. Se scrivo via messaggi, ho tempo per riflettere sulle cose da dire, riesco a essere meno impulsivo, uso le parole più adatte alla discussione…”
Certo, scrivere è un potente strumento, ma serve principalmente a chiarire i tuoi pensieri e sentimenti con te stesso o te stessa.
La scrittura ti offre la possibilità di mettere ordine i tuoi pensieri, di riflettere con calma su ciò che è accaduto e su come ti senti a riguardo. Quando metti i tuoi pensieri su carta, hai la possibilità di soppesare i pro e i contro, di esplorare le tue emozioni in modo più approfondito, e di dare una forma più chiara e sensata a ciò che hai dentro di te.
Se vuoi scrivere, fallo per te. Prendi carta e penna e inizia: non ti aiuterà solo a comprendere meglio te stesso, ma anche a prepararti per quello che vuoi dire all’altra persona.
Ma, dopo che ti sei chiarito/a con te stesso/a rispetto a cosa dire e come dirlo, non litigare via messaggi, ma alza la cornetta e parla con l’altra persona dal vivo, o organizza un incontro per confrontarti faccia a faccia.
In questo modo, avrai la possibilità di esprimerti in modo più completo, sfruttando non solo le parole, ma anche il tono di voce, le espressioni facciali e il linguaggio del corpo. Questo approccio renderà la comunicazione più efficace e ridurrà di molto il rischio di fraintendimenti.
2) Il vero motivo per cui le persone preferiscono litigare via messaggi o via Whatsapp
Ma qual è il motivo reale per cui molte persone preferiscono litigare via messaggi o via Whatsapp?
Molte persone scelgono di affrontare conversazioni difficili tramite messaggi scritti perché questo è un modo per evitare il disagio che deriva dal confrontarsi faccia a faccia.
Quando si discute di persona, o anche telefonicamente, si è costretti a entrare in tempo reale dentro le emozioni, sia le proprie che quelle dell’interlocutore. Emozioni come la tristezza, il fastidio, il disagio diventano più intense e siamo costretti a farci i conti.
Scrivere un messaggio, invece, ci permette di mantenere una certa distanza emotiva: non dobbiamo affrontare immediatamente la reazione dell’altro, e siamo molto meno esposti alle nostre vulnerabilità.
Tuttavia, è proprio affrontando queste sensazioni spiacevoli in modo diretto che possiamo creare un valore autentico nelle nostre relazioni.
In quella che ho chiamato l’Era del Cuore, il vero valore si genera quando siamo disposti a entrare in contatto con queste emozioni, a “entrarci dentro”, a guardarle negli occhi, e a lavorare per superarle insieme all’altra persona.
È attraverso questo processo che si sciolgono i nodi emotivi, si rafforzano i legami e si costruisce una comprensione più profonda e autentica.
Questo, se ci pensi, è esattamente l’opposto di ciò che fanno i troll o gli haters online. Queste persone si nascondono dietro uno schermo per lasciare commenti negativi o provocatori sui social, perché si sentono più sicuri di sé nel farlo senza dover affrontare direttamente le emozioni e le conseguenze delle loro parole.
[A proposito: un saluto ai miei amici haters 🙂 Ce n’è uno su YouTube che appena pubblico un nuovo video, senza nemmeno vederlo lo critica. Vabbè ognuno i suoi problemi, vanno anche accettati]
⚠️ Litigare via messaggi: precisazione importante
Litigare via messaggi, anche se non è il modo ideale per affrontare una conversazione difficile, è comunque meglio di non affrontare affatto il problema o di tenersi tutto dentro.
Quando ti tieni tutto dentro, rischi di accumulare emozioni ingombranti che, a lungo andare, possono diventare insostenibili e dannose sia per te che per la tua relazione. In primis, le emozioni non espresse tendono a crescere e a intensificarsi, trasformandosi spesso in risentimento e intensa frustrazione. Inoltre, possono trasformarsi alla lunga in sintomi psicologici o psicosomatici.
Dato questo, anche se scrivere un messaggio è sicuramente meglio di niente, la stella polare verso cui devi lavorare è quella di diventare capace di affrontare le emozioni difficili di persona. Questo è il modo più efficace per costruire relazioni sane, forti e autentiche, basate su una comunicazione aperta e sincera.
4) Conclusione: (Non) litigare via messaggi – vuoi fare il prossimo passo con noi?
Siamo giunti al termine di questo piccolo viaggio in un comportamento veramente frequente nel mondo moderno: litigare via messaggi.
Abbiamo esplorato insieme i motivi per cui litigare via messaggi, sebbene possa sembrare inizialmente pratico, nasconde insidie che possono compromettere la qualità della comunicazione e delle relazioni. Riflettere su questi aspetti è già un ottimo punto di partenza per migliorare il modo in cui gestisci i conflitti e costruire relazioni più sane.
📌 Se dovessi sentire il bisogno di un sostegno personalizzato per affrontare non solo i conflitti all’interno delle tue relazioni, ma anche le sfide emotive che ne derivano, puoi rivolgerti a Mindcenter, il mio centro di psicologia, psicoterapia e coaching. Compila questo form e spiegaci nei dettagli quello che stai vivendo. Sarò io stesso a esaminare la tua scheda e a identificare, tra i professionisti della mia equipe, quello che ritengo più adatto a supportarti.
Anche per oggi è tutto.
Ricorda che ogni piccolo passo verso una comunicazione più efficace è un grande passo verso il miglioramento del tuo benessere psicologico e delle tue relazioni.
A presto,
Luca Mazzucchelli